Vini Schiava

In Alto Adige, dove quest’uva conosce la massime diffusione, la Schiava è nota come Vernatsch. I vini più conosciuti prodotti con la Schiava sono il Caldaro o Lago di Caldaro (Kalter o Kaltersee), dal nome di un lago nella provincia di Bolzano, e il Santa Maddalena (St. Magdalener), dal nome di un comune sempre nelle vicinanze del capoluogo. L’origine è croata, probabilmente, e con l’invasione dei Longobardi ecco che il vitigno viene inserito nel nord Italia. Lo troviamo anche in Veneto (provincia di Verona) e in Lombardia (provincia di Brescia). Il nome Schiava deriva probabilmente dal fatto che le viti venivano coltivate su supporti di legno piuttosto che libere, in forma di alberello, come era più comune nell’antichità. La Schiava è un vino leggero, con basso contenuto in tannini, di colore rubino chiaro fino a rosso rubino intenso. Il suo sapore è gradevolmente tenue e fruttato e presenta spesso un leggero sottofondo di mandorla. E’ perfetta con antipasti e specialità tipiche della cucina tirolese, speck e affettati, ma anche con carni bianche e formaggi dolci.