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Tolaini
Informazioni
Regione: Toscana (Italia) (Vini italiani)
Anno di fondazione: 1998
Ettari vitati: 50
Produzione annua: 250.000 bottiglie
Enologo: Francesco Rosi
Indirizzo: Strada Provinciale 9 di Pievasciata, 28 - 53019, Castelnuovo Berardenga (SI)
Una cantina dalla storia particolare, un vero sogno nato negli anni e realizzato nel tempo. Da muratore ad autista, fino a diventare titolare di una delle aziende di trasporti tra le più importanti del Nord America. Questa è la storia di Pierluigi Tolaini che nel 1955, a 19 anni, emigra in Canada, a Winnipeg, con in mano un biglietto di sola andata ed una promessa a se stesso: non sarebbe mai stato povero e soprattutto che sarebbe tornato un giorno nella sua Toscana per fare un grande vino. Tanti anni dopo, il sogno si realizza in una delle più belle realtà nel cuore del Chianti Classico: nel 1998, acquistando i due appezzamenti di Montebello e San Giovanni, parte l'avventura e al 2005 risalgono le sue prime bottiglie in stile “bordolese”, con Michel Rolland consulente enologico. Terreni baciati dal sole e riparati dal vento, dove accanto al Sangiovese crescono anche Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Un team molto affiatato e un profondo rispetto per le tradizioni sono i cardini della filosofia Tolaini, oggi come allora. Purtroppo Pierluigi ci ha lasciato nel 2020, non senza aver visto crescere l’azienda che porta il suo nome, con successo crescente di mercato e di critica. Il coraggio e la passione di Pierluigi sono stati ereditati dalla figlia Lia Tolaini Banville, titolare anche di una grande società che importa vini italiani negli USA. Con grande tenacia e determinazione, segue anche la tenuta di Castelnuovo Berardenga: cinquanta ettari vitati, dislocati intorno all’azienda, in un anfiteatro naturale che abbraccia l’antico edificio centrale del 1600. Nel tempo, fu la stessa Lia a convincere il padre di quel terroir votato al Sangiovese e, nel 2008, il primo Chianti Gran Selezione dimostra che affiancare un’identità autoctona a quella "internazionale" è un'idea vincente. Tutte le etichette vedono ora la consulenza di Luca D’Attoma e dell’enologo Francesco Rosi, responsabile di cantina: grandi risultati nati da agricoltura biologica. Tanta dedizione e tanta passione per una produzione di alta qualità.
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