Tenuta Masseto

Tenuta Masseto rappresenta una costola della celeberrima Tenuta dell'Ornellaia e produce il celeberrimo vino Masseto. La storia nasce nel 1981 qundo il marchese Lodovico Antinori, cugino di Piero Antinori, fondò quest'ultima, nel cuore della zona di Bolgheri. Con la prima vendemmia del 1985 nacque quello che diventerà un'icona tra i vini SuperTuscan, ovvero l'Ornellaia. E guarda caso, il primo “prototipo” di Masseto, come vino, risale all'anno dopo, il 1986 (sempre presso Tenuta dell'Ornellaia) quando con i primi frutti del nuovo vigneto impiantato nella collina di Masseto, furono imbottigliate intorno alle 800 bottiglie, prendendo semplicemente il nome di “Merlot” (unica uva utilizzata per questo vino). Alla vendemmia successiva, viene rinominato Masseto, prendendo il nome appunto dall’omonima collina su cui vi sono impiantate le vigne a merlot e dai cosiddetti “massi” di argille blu presenti nel sottosuolo. In quel periodo viene chiamato l'enologo di fama mondiale Michel Rolland che inizia a occuparsi della parte tecnica di cantina. Tenuta dell'Ornellaia, agli inizi del 2000, passa a Robert Mondavi, il grande produttore californiano, e poi viene acquisita successivamente dai Marchesi de' Frescobaldi. Pochi anni fa viene ufficializzata la separazione della cantina che produce unicamente il Masseto, denominandola appunto Tenuta Masseto e nel 2019 si registra l'inaugurazione del nuovo sito produttivo, al  quale è seguita la nascita del “Massetino”, “second vin” della Tenuta che nell’autunno dello stesso anno ha fatto il suo ingresso ufficiale nell’olimpo enologico internazionale. Il Massetto indiscutibilmente uno dei 2-3 vini italiani più costosi e pregiati, considerato un capolavoro enologico, tanto da essere venduto nelle più grandi case d’asta mondiali e ricercato dai collezionisti di tutto il mondo.