Banfi

Banfi nasce nel 1978 grazie alla volontà dei fratelli italoamericani John e Harry Mariani (fondatori di un'importante società di distribuzione d vini italiani in U.s.a) e alla grande intuizione di Ezio Rivella, grande pioniere dell'enologia italiana. Sin dall'inizio Rivella, assecondato dai due fratelli Mariani, prevede un progetto su larga scala, integrando una produzione viticola di qualità con una cantina grande  e soprattutto moderna, con l'obiettivo di produrre molte bottiglie mantenendo però sempre alto il livello qualitativo dei vini prodotti. Ezio Rivella prevede e ritiene subito che, per la ricchezza della natura del suolo e la privilegiata posizione microclimatica, i territori di Montalcino avrebbero avuto grosse potenzialità di sviluppo; parliamo dei primi anni 70, quando a Montalcino probabilmente non c'erano più di 30 cantine e oggi sono più di 250! Oggi Banfi è retta dai cugini James e Cristina, esponenti della terza generazione della famiglia Mariani, a capo di una realtà che ogni anno produce ben 10 milioni di bottiglie. Banfi è un vero e proprio impero che si espande in Toscana per quasi tremila ettari, di cui un terzo viene destinato alla viticoltura. I vigneti, oltre che all’interno del pregiato terroir di Montalcino, si estendono anche in interessanti zone della Maremma, del Chianti Classico per poi spiccare il volo verso il Piemonte. Un insieme di etichette che uniscono la tradizione di diversi territori con l’esperienza della cantina, realizzando bottiglie prestigiose e sempre al passo con i tempi. Per regalarvi una serata all’insegna della qualità, ci si può addentrare in quel terroir da cui tutto ebbe origine, Montalcino: il Brunello Riserva “Poggio all’Oro” vi farà entrare in una dimensione a dir poco onirica!