Francesco Rinaldi & Figli

Le radici dell'azienda vitivinicola Rinaldi affondano verso la metà dell'Ottocento, epoca in cui il padre di Francesco Rinaldi, che darà poi il nome all'azienda stessa, decise di comprare una piccola cascina situata nella località di Cannubi, una delle sottozone più vocate per la produzione del Barolo. Oggi la cantina Francesco Rinaldi & Figli è guidata da una forte determinazione femminile: sono Paola e Piera, che al momento detengono la proprietà dell'azienda, ad aver raggiunto l'apice del successo di questa storica cantina piemontese. Le due donne hanno mostrato fin da subito un'ispirata visione imprenditoriale e a loro si deve attribuire il merito di aver portato oltreoceano il nome di famiglia, tanto da aumentarne in maniera sensibile la fama e il prestigio. La proprietà dei vigneti aziendali si estende per poco più di dieci ettari, che si dividono in appezzamenti caratterizzati dal fatto di vantare delle condizioni microclimatiche ottimali e un'esposizione davvero molto fortunata. Proprio in virtù di queste due caratteristiche, in particolare il Nebbiolo, ma allo stesso tempo anche Barbera e Dolcetto possono arrivare a livelli espressivi altissimi, sicuramente tra i migliori in assoluto di tutta la denominazione. Una volta arrivate in cantina, le uve vengono trattate secondo la tradizione della zona delle Langhe. A seguito della vinificazione, il Barolo viene immesso all'interno di grandi botti di rovere per procedere con l'invecchiamento. Oggi la cantina Francesco Rinaldi & Figli ha adottato anche delle importanti innovazioni tecnologiche in campo enologico volte a migliorare il processo produttivo, sempre nel totale rispetto dei ritmi naturali e della materia prima. Il risultato al bicchiere è chiaro: i vini dell'azienda sono prodotti eccellenti, in grado di raccontare al meglio il proprio territorio d'origine.