Pierpaolo Pecorari

La storia della produzione di vino da parte della cantina Pierpaolo Pecorari è lunga secoli; è iniziata, almeno tre secoli fa come per molti altri nuclei contadini friulani, dalla coltivazione di vitigni per il semplice consumo familiare, magari ai margini dei campi coltivati a sementi. Questa pratica si è poi trasformata in un lavoro vero e proprio intorno alla seconda metà dell'Ottocento e nel corso del Novecento. In particolare, fu durante gli anni '70 che si decise di orientare la produzione alla qualità, partendo dalla cura e dalla modernizzazione e rivitalizzazione della coltivazione di alcuni vigneti già presenti nei terreni della famiglia Pecorari, oggi tra le aziende più rappresentative della tradizione vinicola del Friuli Venezia Giulia. Gli odierni 30 ettari di vigneto si trovano tra Lucinico, Cormons e Gradisca d'Isonzo, una zona pianeggiante nella provincia di Gorizia, nell'area DOC di Isonzo del Friuli, nei pressi dell'omonimo fiume, caratterizzata dal terreno asciutto e dalle buone condizioni climatiche. Essendo un terreno molto secco, le radici devono spingersi in profondità per trovare il nutrimento e i minerali di cui hanno bisogno; questo dona fragranza e complessità alle uve e permette la produzione di vini intensi, ma eleganti, dotati di longevità ed equilibrio ideale.