San Felice

L'azienda San Felice è ubicata nel cuore del Chianti e vanta una storia lunghissima, che parte addirittura nel '700. L'attuale forma e struttura viene invece progettata e realizzata più recentemente, negli anni '20 del Novecento ad opera di Giulio Grisaldi del Taja: intuendo le grandi potenzialità agricole della tenuta, il conte investì nelle attività rurali e diede il suo contributo alla fondazione del Consorzio del Chianti Classico, nel 1924.

Altra data fondamentale per la cantina è il 1978: il Gruppo Allianz acquista la tenuta e avvia una profonda ristrutturazione e anche il rinnovamento del borgo intero: assistiamo alla creazione di un’azienda vinicola all’avanguardia e, successivamente, alla conversione di molte strutture in albergo diffuso. Si tratta dell’unico resort del Chianti Classico all’interno del circuito internazionale dell’hotellerie di lusso Relais & Chateaux. Dopo il consolidamento della produzione locale, San felice ha investito in altri due territori al vertice della enologia: Montalcino con l'azienda Campogiovanni e Bolgheri con la piccola cantina Bell’Aja, sei ettari vitati in un unico appezzamento e coltivati con cabernet sauvignon e merlot. Il 65% della produzione viene esportata in quattro continenti e raggiunge 48 Paesi nel mondo, soprattutto Gli Stati Uniti. Dobbiamo ricordare, inoltre, la punta di diamante della produzione: il Vigorello, vino iconico (50 di storia) per essere stato il progenitore degli attuali e celebratissimi SuperTuscan; proprio nel 1968 veniva presentata questa etichetta che rappresentava un punto di rottura con la tradizione locale: per la prima volta si produceva un Chianti Classico senza l'aggiunta del Canaiolo e della Malvasia Bianca, uve previste nella famosa "ricetta" del Barone Ricasoli. Quindi solo Sangiovese. Nel 1979 viene inserito anche il Cabernet Sauvignon, aprendo definitivamente la strada ai SuperTuscan. Una produzione, quella del gruppo San Felice, sempre votata alla qualità e alla valorizzazione delle tradizioni locali, con un occhio sempre rivolto al futuro, all'innovazione.