Petra

La splendida realtà ed esperienza della cantina Bellavista in Franciacorta rappresentano l'elemento trainante per innescare la miccia: creare una cantina ex novo in un dei territori più vocati della Toscana, ovvero l'area di Bolgheri. Questa è la sfida che si è prefissata la famiglia Moretti e da qui partono gli investimenti. Siamo vicino all’antico borgo di Suvereto, in Toscana, nella provincia di Livorno, su quelle colline ferrose della Val di Cornia che guardano verso il Tirreno. Così nasce l'Azienda Agricola Petra, tra l'antico fascino etrusco, il magico paesaggio toscano e le altissime potenzialità del territorio in questione. Viene così realizzata una cantina moderna, bella e funzionale. Il percorso inizia con un corretto studio pedoclimatico per comprendere le caratteristiche diverse delle zone e dei terreni, per valorizzarle ed esprimerle al meglio.
La cantina Petra, condotta da Vittorio Moretti e dalla figlia Francesca, si distingue per i suoi vini eleganti, profondi, espressione non solo del terroir, ma anche della tradizione di queste zone e soprattutto della passione della famiglia Moretti.
La cantina è stata appositamente disegnata e creata da Mario Botta, archistar di livello internazionale, che emana personalità e, soprattutto, funzionalità e al contempo un ideale di stretto legame con la terra.
Oggi la cantina Petra propone bottiglie che si distinguono per equilibrio ed eleganza, perfetto connubio tra luminosità, finezza e intensità gustativa, a partire dal "Colle al Fico"", vino rosso toscano ottenuto da syrah in purezza, o il "Hebo", cavallo di battaglia dell'azienda, a base di sangiovese, cabernet sauvignon e merlot. Per finire va citato il "Quercegobbe" (merlot in purezza) e ""La Balena"", (viogner in purezza, varietà originaria della Valle del Rodano), entrambi affinati in barrique.