Lanson

La Maison Lanson è stata fondata nel lontanissimo 1760 da François Delamotte, un personaggio all’epoca molto noto in Champagne ed in particolare a Reims, il cuore della produzione di qualità (insieme ad Epernay). All’epoca è già vigneron e proprietario, insieme alla moglie, di alcuni vigneti a Cumières ed Ay; decide quindi di mettersi in proprio e fondare una propria Maison di Champagne, uno dei primi in assoluto. Nel 1798, Nicolas-Louis Delamotte, il figlio più giovane, subentra al padre nella gestione della cantina e, dopo essere stato ammesso come cavaliere dell'Ordine di Malta, decide di utilizzare la croce come logo della Maison, simbolo che tuttora campeggia, seppur rivisitata, nelle etichette delle prestigiose bottiglie della Maison. Ed ecco l’arrivo di Jean-Baptiste Lanson in azienda, amico di famiglia (di vecchia data) dei Delamotte e futuro socio della cantina; progressivamente il suo ruolo in azienda inizierà ad essere sempre più importante, tale da subentrare poi nella gestione complessiva e, addirittura darne il nome: Lanson Père et Fils. Jean-Baptiste ha l’intuizione di capire che i mercati esteri sono molto preziosi, oltre al mercato nazionale, quindi sviluppa in particolare la Gran Bretagna, il cui pubblico è da sempre grande estimatore dello Champagne. La Maison Lanson arriva ad essere il fornitore ufficiale della corte Reale inglese dal 1900 in avanti. Più tardi, otterrà la fornitura esclusiva anche presso i Reali del principato di Monaco, certamente un gran biglietto da visita che aprirà nuovi prestigiosi mercati. Si segnala che le Cuvee più rappresentative di Lanson sono a base di Pinot Nero e Chardonnay, e che gli affinamenti sui lieviti, tipici del Metodo Champenoise, sono decisamente lunghi e prolungati, questo al fine di raggiungere il perfetto equilibrio tra potenza e finezza, vero marchio di fabbrica della Maison.