Ciro Biondi

E' lunga e costellata di successi la storia della cantina Biondi, fondata alla fine dell'800. Si assiste già ad un ampio successo di critica e pubblico, nella produzione di vini, all'inizio del 900, grazie al lavoro di Salvatore Biondi, prozio di Ciro e all'esperienza del nonno Cirino. Già nei primi anni del '900 partecipano a fiere enologiche, insieme al socio Lanzafame, vincendo  medaglie e premi per i loro vini, etichettati come 'Biondi - Lanzafame'. Una florida attività che però, negli anni, conosce tutta una serie di difficoltà e impedimenti, fino ad arrivare al 1999, quando Ciro e la moglie Stephanie decidono di occuparsi della cantina a tempo pieno, ovvero sia della manutenzione dei vigneti che della vinificazione. Riescono a restaurare i 6 ettari di proprietà della famiglia, portando alla nascita dell'Outis, la linea di punta della cantina, e alla produzione, in generale, di vini di alta qualità. Riscoprono l'enorme potenziale del 'terroir' vulcanico dell'Etna e dei suoi vitigni autoctoni. Siamo infatti sulle pendici del vulcano più famoso d'Italia, con tre vigneti terrazzati che compongono la proprietà, con esposizioni a Sud Est, nel comune di Trecastagni, a circa 18 km da Catania, ad un'altitudine compresa tra 600 e 700 mt slm, e precisamente su un cratere risalente al 125 A.C. Nella proprietà sono ancora presenti alcuni vecchi e preziosi vitigni di Nerello e uve a bacca bianca come il Carricante, il Catarrato e la Minella che costituiscono la maggior parte della produzione. Da segnalare un cru davvero particolare: si tratta di Vigna Cisterna Fuori, un vigneto piantato sullo stesso cratere, ma con aspetto diverso, che produce prevalentemente Nerello Mascalese e Cappuccio. Ultima, ma non meno importante, Vigna San Nicolò adagiata su un cratere di 12.000 anni fa che produce esclusivamente Nerello Mascalese. Il microclima peculiare delle pendici dell'Etna, la diversità del suolo sabbioso vulcanico, ricco di minerali e molto diverso da un vigneto all'altro, oltre all'enorme sbalzo termico diurno, contribuiscono alle caratteristiche uniche dei vini Biondi, caratterizzati da elementi naturali imprescinbili. Vini da provare.