Col De' Salici

L'intreccio tra le storie della famiglia Notari e la celebre dinastia Antinori è davvero particolare. In realtà, tutto nasce alla fine della seconda guerra mondiale, quando Vannuccio Notari apre, nel centro di Firenze, il suo negozio di rivendita di vino sfuso. E' lui quindi a trasmettere al figlio Giancarlo la passione e la curiosità per questo mondo che, presto, si concretizza con l'assunzione presso le famose Cantine Antinori. E' questo il periodo in cui Giancarlo Notari apprende direttamente dal Marchese Piero Antinori quei segreti dell’arte della viticoltura che hanno, da sempre, fatto della Toscana la regione più nobile e, internazionalmente nota, per la produzione del vino. Questa grande passione per il vino viene, a sua volta, trasmessa da Giancarlo al figlio Saverio che, conclusi gli studi in enologia nel 1988, riesce (nove anni più tardi), col preziosissimo e indispensabile ausilio della sua famiglia e degli Antinori, a costituire la Compagnia del Vino. E' una nuova realtà che ha come obbiettivo la produzione, ma anche la distribuzione di vini di eccellenza. La strategia prevede la creazione di nuovi marchi e, infatti, in quello stesso anno, il 1997, nasce la cantina Col de’ Salici che ha come unico e strategico obiettivo la produzione di Prosecco di qualità. La scelta è visionaria e  pionieristica, in quanto bisogna tenere ben conto che il Prosecco in quegli anni non godeva ancora minimamente dell’enorme successo che ha raggiunto oggi. L’intuizione di Giancarlo è quanto mai indovinata e, grazie alla sua formazione ed esperienza, riesce a selezionare vigneti di alto livello di uve Glera, nelle zone nella DOC Prosecco e della DOCG Prosecco Valdobbiadene, dando vita ad etichette di altissima qualità e grande eleganza. Oggi, indubbiamente, il successo del Prosecco Col de’ Salici rappresenta la vittoria di una sfida che, guidata da passione ed esperienza, ha trovato l'ambito e meritato successo.