Cenatiempo

Il vino prodotto sull’isola di Ischia rappresenta una tradizione secolare, in un luogo davvero insolito e particolare. Con la cantina Cenatiempo siamo nel cuore dell’isola, sulla statale che dal porto di Ischia conduce a Casamicciola. La nascita della cantina risale al primissimo dopoguerra, quando non esisteva ancora quella vocazione e cultura vinicola che conosciamo oggi. Si comincia, quindi, ad acquistare uva da piccoli contadini isolani e trasformarla in vino. Successivamente, la cantina si espande, trasferendosi in quella che è l’attuale sede di produzione. Alla morte del padre Francesco, la direzione dell’azienda passa al figlio, Pasquale Cenatiempo, che incrementa e modernizza la produzione, mantenendo ben saldi i valori del passato e, al tempo stesso, con uno sguardo al futuro. Da sempre la viticoltura a Ischia è una viticoltura “eroica”, estrema, che va dalla costa, a pochi metri sul mare, fino a oltre 600 metri di altitudine e, ovviamente, le vigne ideali sono quelle ospitate su terrazze strette che ricevono la migliore insolazione possibile. Nel tempo, per rappresentare al meglio il territorio ischitano, l’azienda si è dotata di una struttura ampia e articolata. Accanto alla gestione diretta del vigneto, c’è la parte di trasformazione delle uve, dalla raccolta fino all’imbottigliamento, e della distribuzione ai clienti. Attualmente la cantina è presente su gran parte del territorio italiano, in California, Gran Bretagna e anche in Australia. I vini Cenatiempo hanno certamente una caratteristica principale, ben identificabile, ovvero l’identità territoriale: la mineralità del suolo vulcanico di Ischia, la sapidità di un vino isolano, i sentori di macchia mediterranea che compongono il panorama viticolo di Ischia. I vini Cenatiempo esprimono la natura vulcanica e marinara della terra ischitana. La gamma di vini prodotti, bianchi e rossi, rappresentano davvero il meglio delle qualità e delle suggestioni dell’enologia ischitana.