Martini

Fondata come distilleria nazionale da quattro torinesi nel lontanissimo 1847, la Martini venne rilevata da Alessandro Martini e Luigi Rossi nel 1863; con l’ideazione del primo storico vermouth del 1864; già nel 1868 l’azienda può fregiarsi dello scudo sabaudo in etichetta, in quanto fornitrice ufficiale del Re d’Italia. Originalità, artigianalità, ma anche innovazione sono da sempre nel “dna” dell’azienda e nella filosofia di produzione, conservando gelosamente quella che fu la ricetta storica del celebre Martini Rosso, creato dai fondatori e ispirato alle fragranze dell'epoca, fino ai giorni nostri, investendo nel territorio e nelle capacità dei migliori blender ed erboristi italiani, come Beppe Musso e Ivano Tonutti, le uniche due persone al mondo a conoscere le ricette segrete di famiglia. Il legame con il territorio circostante a Torino è tuttora viscerale e fondamentale per Martini; ogni anno circa trecento piccoli produttori collaborano con l’azienda per produrre e selezionare il Moscato bianco, anche detto “oro delle colline”, indispensabile alla produzione delle etichette attuali. Negli anni, Martini ha anche portato avanti un’opera commerciale e pubblicitaria unica, fondando le famose “Terrazza Martini”, luoghi inizialmente nati per comunicare l’esistenza dell’azienda e presto diventate simbolo, in tutto il mondo, di aggregazione e punto di incontro per personaggi della politica, della cultura e dello spettacolo e, a proposito di quest’ultimo, iconica in tutto il mondo è la frase pronunciata dal James Bond di Sean Connery, “Un Martini, agitato, non mescolato”. Ad oggi Martini, anche grazie alla fusione con il marchio Bacardi, avvenuta negli anni novanta, presenta una più vasta gamma di prodotti, sempre più originali ed accattivanti.