Cogno Elvio

Il prestigioso “Ristorante dell’Angelo”, di proprietà della famiglia Cogno, situato a La Morra, è il luogo dove nasce tutto. Qui il giovane Elvio, nato nel 1936, inizia a maturare quella grande passione per il vino che lo porterà, a metà degli anni ‘50, ad abbandonare la ristorazione per dedicarsi alla viticoltura, lavorando nell’azienda Marcarini; tra il 1970 e la fine degli anni ‘80, il duo Cogno-Marcarini vive un momento d’oro, che coincide con l’ascesa del Barolo,  che, grazie ad alcune incredibili annate, si colloca ai vertici nelle riviste e guide internazionali. Ed è proprio in questo periodo eccezionale che Elvio matura l’idea e apre nel 1990, l’azienda agricola Cogno, con la collaborazione della figlia Nadia e di suo marito, Valter Fissore. La cantina possiede 13 ettari di territori in questa magnifica zona, tutti a coltivazione biologica, che vengono curati con amore e dedizione da Valter e Nadia Cogno. La cantina vera e propria si trova nel cuore delle vigne, in una cascina del Settecento ristrutturata, dove la tecnologia è al servizio della tradizione. Proprio in quest’ottica la tecnologia viene utilizzata in maniera parsimoniosa: fermentazioni lunghe a cappello sommerso e spontanee, travasi e affinamenti accurati in legno; il risultato sono vini equilibrati, ricchi, ma non eccessivi, docili ma eleganti, di carattere e impronta classica. Oggi la gamma aziendale spazia dai Baroli più austeri a quelli più facilmente bevibili, declinando anche quelle tipologie di vini più tradizionali, che ben incarnano i costumi e gli usi quotidiani piemontesi, come il Dolcetto e la Barbera. Tra i bianchi spiccano il Moscato d’Asti e l’“Anas-Cetta”, prodotta dal particolare vitigno autoctono nascetta.