Tenuta di Ghizzano

La storia della tenuta inizia addirittura nel 1300 quando la famiglia Venerosi arrivò a Ghizzano e decise di acquistare i vari poderi, che oggi costituiscono la struttura aziendale, e cominciò a produrre olio e vino. Con Pierfrancesco Venerosi, negli anni ’80, l’azienda fece il salto di qualità: egli, andando controcorrente, decise di investire nel vigneto e in cantina per cercare di produrre un vino unico, capace di affrontare il mercato e di portare alto il nome della Tenuta di Ghizzano.

Così nacque, nel 1985, il Veneroso, il primo vino della Tenuta, che porta il nome dell’antenato Veneroso Venerosi che per primo diede vita all'iniziativa. Oggi la Tenuta conta ben 350 ettari di proprietà, di cui 20 a vigneto, 20 a oliveto, 150 a colture cerealicole e boschi. Dal 2008, inoltre, si seguono i dettami dell’agricoltura biologica.

Lo schema di base della produzione prevede una piena maturità del frutto, un’estrazione tannica calibrata e un’adeguata maturazione in barrique. Il tutto contornato da una decisa spinta naturale, dovuta alle conversioni al biologico e al biodinamico che hanno caratterizzato le scelte aziendali degli ultimi anni. Questa splendida realtà delle Colline Pisane è condotta con piglio sicuro da Ginevra Venerosi, che è riuscita a dare un’impronta davvero personale a questa cantina.