Marguet

In una delle zone più vocate della regione della Champagne, ovvero Ambonnay, celebre Grand Cru della Montagne de Reims, troviamo una storica famiglia di piccoli vignaioli, produttori di Champagne addirittura dal 1870: si tratta della famiglia Marguet. Dopo oltre un secolo di passione, dedizione e amore per la propria terra, nel 2008 il giovane BenoÎt Marguet, rappresentante della quinta generazione della famiglia, decide di realizzare una propria realtà produttiva, una propria cantina, partendo da 8 ettari di vigneti splendidamente esposti, suddivisi tra Ambonnay e Bouzy, tra i migliori Gran Cru della Champagne. Nonostante la giovane età, BenoÎt Marguet è un vigneron con grande esperienza e, soprattutto, con un grande DNA familiare: effettua una scelta di campo decisa, ambiziosa e visionaria: abbraccia la filosofia e quindi l'agricoltura biodinamica; BenoÎt appartiene a quella nuova generazione di piccoli produttori che hanno uno stile anticonvenzionale e del tutto green; per questo si è imposta all’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori più esperti ed esigenti. A partire dalla terra, BenoÎt ha deciso che il lavoro in vigna deve essere svolto esclusivamente con due cavalli e, per i trattamenti, sono ammessi solo preparati naturali, nel rispetto dell’agricoltura biodinamica e dell’aromaterapia. Anche in cantina l'intervento dell'uomo è rivolto al minimo: le vinificazioni sono svolte con soli lieviti indigeni in botti di legno, le barrique bordolesi e i tini di rovere, con lunghe soste sulle fecce fini e minima l'aggiunta di solfiti. La maison Marguet produce pochissime bottiglie all'anno, circa 80.000 e può per questo considerarsi come una preziosa produzione artigianale. Gli Champagne di Marguet sono tutti realizzati con il dosaggio extra-brut, ovvero molto secchi al gusto, cioè con pochissimi grammi di zucchero aggiunto; questo per esprimere nel modo più puro e netto possibile il terroir di riferimento.