Almondo Giovanni

I registri storici del comune di Montà riportano notizie della famiglia Almondo già a partire dal 1300, infatti abitano da sempre in Località Vittori di Montà, cuore delle vigne di Arneis. Ma bisogna attendere i primi anni 90 del 9000 per vedere la svolta, con Domenico Almondo che dà l’impulso decisivo verso la viticoltura di qualità alla piccola azienda di famiglia. Dopo la laurea in agraria, entra in azienda nel 1981 e ha subito un obiettivo: creare un Arneis elegante e di personalità; insomma, un vino bianco contemporaneo e al passo coi tempi. Vengono introdotti in cantina nuovi macchinari, nuove tecnologie come, ad esempio, il controllo della temperatura, l'utilizzo di gas inerte in tutte le operazioni di cantina, la gestione sapiente della "riduzione". L’azienda, negli anni, continua ad essere a conduzione familiare, come al momento della fondazione, di conseguenza tutte le operazioni, sia in vigna che in cantina, sono svolte direttamente. Tra i tanti progetti in fase di sviluppo, l’Azienda sta portando avanti, in collaborazione con l’IVV-CNR di Torino, una selezione "clonale" di Arneis, ovvero si persegue il miglioramento genetico del vitigno, in relazione allo specifico terroir di riferimento. Inoltre, dal 2015 l’Azienda può contare su una nuova cantina, fornita di tutte le più avanzate tecnologie per la produzione dei vini bianchi. Tra queste, un locale per il controllo della temperatura dell’uva prima della pressatura, un nuovo impianto di imbottigliamento, un locale per lo stoccaggio bottiglie a temperatura costante 15°C, alimentato da un impianto fotovoltaico. Il nuovo progetto coniuga al meglio la tecnologia con l’estetica e l’architettura della cantina: nulla è lasciato al caso. Al carattere fresco e raffinato dei vini corrisponde la luminosità di spazi moderni e l’eleganza di uno stile contemporaneo. Di qui passa lo Stile Almondo, uno stile fatto di grandi profumi, fragranza e mineralità.