Laimburg

E’ davvero unica la cantina Laimburg, nata nel 1975 come spin off del Centro per la Sperimentazione Agraria e Forestale di Laimburg; la tenuta è di fatto di proprietà della Provincia Autonoma di Bolzano. Ancora più particolare è il fatto che si tratta di una struttura che è sede di approfondite ricerche e sperimentazioni in campo vitivinicolo ed enologico per l’Alto Adige, a cui si affianca la produzione di vino di alta qualità. Le vigne sono tutte di proprietà, quindi non si tratta di una cantina sociale con soci conferitori, ed esse sono distribuite “a macchia di leopardo” in tutta la provincia di Bolzano, secondo un progetto preciso, finalizzato a raccontare le tante sfumature e le molteplici peculiarità di un territorio così diversificato, come quello dell’Alto Adige. Conseguentemente, sono molti i vitigni coltivati e altrettanti vini prendono forma nella cantina Laimburg, che pensa ogni etichetta come l’espressione del proprio territorio, riuscendo a destare stupore, di vendemmia in vendemmia, con vini che rimangono impressi per finezza ed eleganza. Sono circa 45 gli ettari vitati di proprietà, dove si incontrano tutte le più caratteristiche uve autoctone, accanto alle più diffuse varietà “internazionali”, con protocolli rispettosi dell’ambiente ed dell’ecosistema, ad altitudini che vanno dai 200 ai 750 metri sul livello del mare. Le linee di produzione, dalla “Vini del Podere” alla “Selezione Maniero”, realizzano etichette che vogliono coniugare gli innovativi metodi di vinificazione con le più antiche tecniche tradizionali. Altro elemento caratterizzante è il locale di invecchiamento dei vini, interamente scavato nella roccia, dove temperatura e umidità si mantengono naturalmente costanti durante tutto l’arco dell’anno. Ecco quindi la produzione di vini che entrano senza dubbio nell’olimpo delle produzioni più prestigiose e rappresentative dell’Alto Adige.