San Giusto a Rentennano

Gaiole in Chianti è uno dei luoghi più vocati per la produzione del Chianti e proprio qui sorge una splendida costruzione antica, un tempo monastero cistercense che divideva, con le sue mura merlate, i confini tra Siena e Firenze. Proprietà della famiglia Martini di Cigala dal 1914, oggi sono i fratelli Anna, Lucia, Elisabetta, Francesco, Alessandro, Luca alla guida dell'azienda. Da subito, l'impronta delle nuove generazioni si fa sentire, eccome! Infatti viene intrapreso con grande convinzione, fin dal 2006, il percorso dell'implementazione della Certificazione Biologica; tutta la proprietà Martini di Cigala crede fortemente che il rispetto della natura sia un vero valore da professare e da tramandare. Il vitigno principe della tenuta è, senza ombra di dubbio, il Sangiovese, ma trovano spazio in percentuali inferiori anche il Canaiolo, che partecipa al blend del Chianti Classico annata, e la Malvasia, anch'essa impiegata per la produzione di uno dei migliori Vin Santo in corcolazione. Abbiamo poi una varietà cosiddetta inrenazione, ovvero il Merlot che viene utilizzato per la produzione del Super Tuscan "La Ricolma", meritevole di punteggi stellari da parte delle riviste internazionali più influenti al mondo. Anche in cantina, l'attenzione alle lavorazioni piu naturali possibili è sempre ben desta e vigile. Le fermentazioni e gli affinamenti sono classici, non si utilizzano lieviti selezionati per la conduzione delle fermentazioni che avvengono principalmente in vasche di cemento vetrificate. Gli affinamenti avvengono in diversi contenitori: botti grandi, tonneau e barriques che, negli ultimi anni, vengo scelte con legni già usati, quindi meno impattanti. Questo lascia intendere che, con un po’ di coscienza critica, si è fortemente tornati indietro, nel senso della valorizzazione del vino in quanto tale, e del suo terroir, piuttosto che inseguire a tutti i costi il gusto del consumatore.
Il Chianti Classico "Annata", la Riserva "Baròncole" ed il "Percarlo" sono selezioni fatta in vigna dai migliori vigneti di Sangiovese con vendemmie separate proprio per evidenziare al meglio il legame tra il vino e la tradizione chiantigiana.