Piaggia

Piaggia è una cantina che può vantare una storia importante, che ha segnato in maniera netta anche la denominazione di cui è divenuta nel tempo rappresentativa, ossia il Carmignano Doc. L'attività di Piaggia ha inizio negli anni Settanta grazie a Mauro Vannucci, che in quel periodo si innamorò di questa zona collinare e volle gettarvi le basi per un'avventura che si sarebbe rivelata molto proficua. Ad oggi l'azienda vitivinicola è guidata dalla figlia di Mauro, Silvia, che dal padre ha ereditato senza dubbio l'amore per questo territorio. Crescendo in azienda, Silvia ha fatto propri anche tutti quei metodi di produzione che oggi le consentono di arrivare a livelli qualitativi molto alti. La produzione di questa cantina infatti ha conosciuto un'evoluzione stabile negli anni: dalle prime bottiglie che raccontavano una viticoltura estrema, Piaggia oggi è sinonimo di bottiglie molto equilibrate e dotate di un'eleganza inusuale per la zona. Ecco ad esempio il Pietranera e il Sasso, due ottimi vini che sono perfettamente in grado di raccontare l'eccellenza raggiunta da questo produttore. La superficie complessiva di questa cantina arriva a coprire circa 25 ettari: una zona vasta che non deve trarre in inganno, in quanto la specializzazione è una delle parole che guidano la filosofia di questa azienda. Tutta l'area dove si svolge la produzione è compresa all'interno della denominazione del Carmignano DOC, in una parte di Toscana dove sono evidenti i richiami alla tradizione rinascimentale. Il triangolo compreso tra Firenze, Prato e Pistoia, infatti, è uno dei lembi di terra dove si respira la storia, così come si può toccare con mano la vocazione per la viticoltura. In questa zona appenninica le viti possono beneficiare di un'escursione termica notevole, che aiuta la concentrazione zuccherina all'interno degli acini. Altre condizioni particolarmente favorevoli per le viti sono date dai terreni sui quali sono coltivate: essi sono di origine calcarea e altamente drenanti, fattori che aiutano a mantenere un ottimo equilibrio della pianta, che può svilupparsi rigogliosa e restituire un frutto di altissima qualità.