Ornellaia

Gestita dai primi anni 2000 dalla famiglia Frescobaldi, la Tenuta dell'Ornellaia produce vini di eccellenza capaci di esaltare le genuine peculiarità del terroir tipico della Toscana. È nel 1981 che il marchese Lodovico Antinori fonda la Tenuta dell'Ornellaia , a Bolgheri, dando subito il via all'impianto delle prime viti, in una zona non certo famosa (all'epoca) per i vini di qualità. L'attività vinicola si sviluppa in poco tempo e già nel 1988 vede luce la prima annata di quello che diventerà il vino simbolo di un grande famiglia e di un intero territorio: il pregiato Ornellaia, in cui si mescolano le migliori uve Cabernet Sauvignon e Franc, Merlot e Petit Verdot. Negli anni a seguire, le attività della Tenuta registrano una notevole espansione: vengono acquistati nuovi vigneti e avviate collaborazioni con i migliori esperti internazionali del settore vitivinicolo. Di particolare spicco sono i nomi dell'enologo Michel Rolland e del produttore californiano Robert Mondavi che, nel 2000, acquista il 100% della Tenuta per poi cederne il 50% alla famiglia Frescobaldi. Negli anni successivi la collaborazione di quest'ultimo con la famiglia Marchesi de' Frescobaldi si intensifica fino alla vendita del restante 50% nel 2004 e vede la nascita di etichette che conquistano critici e amanti del buon bere. Il risultato di tanto successo è legato alla volontà della cantina di mettere la qualità costantemente al primo posto: nella selezione delle uve, nella scelta delle tecniche di coltivazione, di lavorazione e di imbottigliamento del vino. Complice della realizzazione dei vini di spessore di Ornellaia è però anche il particolare terroir in cui le uve si trovano a crescere e maturare. La Tenuta sorge infatti a Bolgheri, luogo iconico della Toscana, dove la passione per il vino si sviluppa in perfetta sintonia con una natura benevola: sotto gli influssi del Mar Mediterraneo, protetti dai pendii delle colline poggiate su terreni eterogenei, in cui si mescolano origini vulcaniche, marine ed alluvionali, i vigneti della proprietà si estendono a perdita d'occhio e danno vita a vitigni di qualità superiore. Oggi, accanto all'Ornellaia bianco e rosso, compaiono altre bottiglie di gran classe come le Serre Nuove, Le Volte, Il Poggio alle Gazze. E non mancano edizioni speciali che sanno esprimere l'individualità di ogni diversa annata, a tutto vantaggio di collezionisti ed appassionati.