Castello Romitorio

Al nome della fortezza del Trecento Castello di Romitorio corrisponde quello della prestigiosa azienda agricola di Montalcino, la celebre località che sorge nel territorio collinare della parte nord orientale del Monte Amiata; ovvero in un'area che gode sia delle correnti fresche provenienti da nord, sia di quelle mediterranee che arrivano da sud. Dai primi anni '80 il Castello toscano diventa di proprietà del famoso artista della "Transavanguardia" italiana Sandro Chia. Oltre che per la sua prestigiosa cantina, l'azienda è altresì conosciuta per il suo olio e per le sue grappe. Dopo aver recuperato i prestigiosi edifici del castello, Chia, grande appassionato di vini con il solo obiettivo di produrre etichette di qualità, si dedica a impiantare nuovi vigneti. Nel 1984 Chia imbottiglia il suo primo vino denominato "Romito del Romitorio". Il successo è dilagante. Nel 2006 Castello Romitorio ha inaugurato, ai piedi della fortezza, la sua nuova cantina, una realtà davvero originale che unisce, in un unico cuore, la passione di Chia per il vino e quella per l'arte. Non a caso, accanto a botti e barrique, si elevano imponenti sculture che uniscono in un unico fil rouge le grandi passioni dell'artista. Castello Romitorio dedica la sua attività alla valorizzazione del Brunello di Montalcino. La profonda conoscenza del territorio, il rispetto per la tradizione vitivinicola locale, insieme al legame che Chia ha stretto con il mastro cantiniere Franco Martini, esprimono la più alta essenza di un Brunello di Montalcino di qualità elevata. L'azienda toscana è costituita da 3 tenute. Quelli proposti da Castello Romitorio, sono tutti vini di terroir, prodotti sia da vitigni autoctoni che da vitigni internazionali che, grazie all'esperienza dell'enologo Carlo Ferrini, regalano al palato del consumatore emozioni uniche. Seguendo una filosofia proiettata alla qualità, l'azienda Castello Romitorio produce ogni anno una quantità di bottiglie limitata. Insieme al famoso Brunello di Montalcino, si propongo altri vini interessanti come, ad esempio, il Morellino di Scansano docg.