Ferrara Benito

L’azienda Benito Ferrara inizia la propria storia moderna verso gli anni ’50, sebbene le origini siano collocabili all’inizio del 900; è proprio Benito che, grazie alla sua innovativa mentalità, dà il via alla costruzione di una propria cantina, al fine di produrre e imbottigliare vino di qualità con etichetta propria; infatti era, al contrario, consuetudine dell'epoca, tra i viticoltori, produrre uva che poi veniva rivenduta alle cantine sociali oppure alle grandi industrie vinicole. Siamo nei territori del comune di Tufo, in provincia di Avellino, con vigneti situati esattamente nella frazione di San Paolo, ma anche nel comune di Montemiletto: la cantina infatti si trova in una zona che, per tradizione, è altamente vocata alla coltivazione delle varietà del Greco di Tufo e dell’Aglianico. Coltivando i propri vigneti ad un’altitudine variabile tra i 450 e i 600 metri sul livello del mare, la finezza e l’eleganza dei vini viene espressa ai massimi livelli. Oggi la gestione dell’azienda è affidata alla figlia di Benito, Gabriella Ferrara, la quale, con l’aiuto del marito Sergio e continuando a percorrere le orme del padre, è riuscita a raggiungere livelli qualitativi decisamente elevati, confortata da premi e riconoscimenti che collocano l’azienda tra le più rappresentative della regione Campania. In vigna, la conduzione agronomica è convenzionale, ma l’uso di sostanze di sintesi è limitato e molto attento, sempre ridotto al minimo indispensabile. In cantina, ogni passaggio è volto ad esaltare e valorizzare le caratteristiche intrinseche di ogni varietà di uva combinata con il proprio terroir: ecco perché i vini sono cosi corrispondenti al territorio e alla propria storia. La cantina propone un portafoglio di etichette eccellenti, a partire dal celebratissimo Greco di Tufo “Vigna Cicogna”, si arriva poi all’Aglianico “Quattro Confini”, passando per il Fiano di Avellino. Vini davvero eccellenti ed emozionanti.